polpettine e tartare di stoccafisso

Lo stoccafisso, si presta a diversi modi di cottura, ma in questo caso si consuma a crudo, rispettando le regole della refrigerazione prima del consumo. Con una preparazione si possono ottenere due presentazioni diverse e molto buone.
In base alla quantità proposta, può essere servito come stuzzichino in un aperitivo, oppure  come antipasto, o  secondo piatto.
La tartare l'ho assaggiata anni fa in una sagra di paese, mentre le polpettine o quenelles fanno parte delle ricette di casa mia, in quanto sono un riciclo degli scarti della tartare che avevo riproposto in casa. 

Polpettine e tartare di stoccafisso

INGREDIENTI

• Stoccafisso, ammollato e tenuto in freezer almeno una giornata.

per la marinatura:  

• q.b. di olio, limone, sale, pepe, trito di aglio/cipollotto

per la guarnizione:

• q.b. di prezzemolo, sesamo, insalata, pomodorini.

PROCEDIMENTO

Tartare

Una volta scongelato il filetto di stoccafisso, ottenuto dalla parte più compatta e carnosa del pesce, per la tartare affettare sottilmente e condire con olio, limone, sale, pepe, quindi posare le fettine su foglie di lattuga e decorare con pomodorini e sesamo.

Polpettine

Gli scarti inevitabili di polpa rimasta dalla tartare, tagliarli al coltello unire il trito di cipollotto/aglio e prezzemolo, aggiustare di sale e pepe e olio e formare delle polpettine o quenelles da passare nel sesamo e poi posare su foglie d'insalata.

Tenere tutto in frigorifero sino al momento di portare a tavola.