Cheese
Lunedì scorso con mio marito, siamo andati a Bra (CN) a curiosare tra gli stands di Cheese, evento internazionale dedicato ai formaggi, come prevedibile c'era un'ampia scelta di formaggi per tutti i gusti, ma io ero alla ricerca di specifici particolari formaggi, quelli di una volta, quelli cagliati con caglio vegetale.
A Cheese, c'è anche una larga scelta di cibo di strada, come sono buone le olive ascolane! Le preparano anche con un ripieno vegetariano, questa è stata la prima tappa.... e l'ultima nel pomeriggio con il gelato..
Quest'anno, essendomi informata in internet, già qualche giorno prima di recarmi a Cheese, sono andata a colpo sicuro dove poter trovare i formaggi che possano mangiare anche i vegetariani, ci sono diversi produttori che utilizzano questo caglio, uno è sicuramente è "Le fattorie Fiandino". Volevo assaggiare alcuni degli altri formaggi ottenuti con il loro metodo di produzione che hanno denominato kinara, un metodo che utilizza come caglio, il fiore del cardo selvatico (al posto del caglio animale) e non usano conservanti.
A parte il loro Kinara, un formaggio stagionato unico, molto simile al parmigiano reggiano, dal sapore avvolgente, rotondo, dal gusto di latte (ormai lo uso da un po' di tempo in sostituzione del tradizionale), gli altri formaggi della stessa linea non riesco a trovarli in vendita qui su Genova (come non se ne trovano di altri produttori), per cui durante questa edizione di Cheese, ho avuto modo, non solo di documentarmi, ma anche assaggiare e portare a casa, altri formaggi della linea kinara: mi si è aperto un mondo, finalmente formaggi NORMALI, ma consumabili anche dai vegetariani da gustare al naturale e non solo.
formaggi linea kinara |
"Ottavio pichin" alla birra scura
"Lou blau" tipo gorgonzola
"kinara" da grattugiare e già grattugiato
ma anche ottimo "Burro di panna" lasciata depositare 72 ore
Ora, non mi resta che trasformare ( e postare poi qui nel blog), alcune ricette della tradizione, in versione VEGETARIANA. Mi viene in mente la semplice pasta e patate al burro formaggio e salvia, o un'insalatona, piuttosto che una fonduta o un risotto mantecato, una polenta concia, preparazioni a base di zucca, poi tartine e tanto altro.
Per dovere di cronaca, devo dire che ho anche cercato lo stand dove nella scorsa edizione di Cheese, avevo comprato il "fiore sardo" cagliato proprio con il cardo selvatico, ma non sono riuscita a trovarlo, ho cercato i formaggi vegetariani anche negli stand spagnoli, so che loro per tradizione li producono, purtroppo erano già finiti, essendo stato lunedi l'ultimo giorno di Cheese.
Insomma i formaggi cagliati con caglio vegetale, il più antico caglio della storia, stanno tornando ad avere il successo che meritano.
Per poter citare qui nel blog i prodotti delle Fattorie Fiandino, ho ricevuto l'autorizzazione dalla loro responsabile del marketing.
Suggerisco una ricerca in internet, per trovare maggiori informazioni e chiarimenti in merito a questi prodotti, rispetto a ciò che posso aver dato io, in quanto il mio giudizio si rifà esclusivamente al mio gusto personale.
Tutte le ricette vegetariane, o da me vegetarianizzate...., ricordo che sono tutte elencate nella pagina " Il vegetariano nella tradizione "
Interessantissima, Cinzia, la tua descrizione!!! Brava per la tua tenacia, alla fine premiata! Bellissima la foto dei formaggi... Il metodo "antico" e tradizionale è sempre il migliore!
RispondiEliminaInteressante la foto dei formaggi, il metodo di una volta è sempre attuale e naturale. Giuse
RispondiEliminaAlla Ekom di Arenzano si trova un banco dedicato ai formaggi a caglio vegetale: ottimi!!!!!!! Bene che ci siano anche alla Coop , è più vicina! Grazie Cinza
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