Brandacujun

Non è un insulto, ma una ricetta di patate e stoccafisso mantecati, tipica del ponente ligure.

Siccome l'operazione di brandare, cioè scuotere la  larga casseruola con i due manici è un po' pesante...da farsi, la tradizione vuole che sia compito maschile, il quale si  aiuta con un movimento rotatorio del bacino, da qui... Facile capirne il significato. 

Esiste anche un'altra versione, quella che vuole sia un compito assegnato all'uomo meno furbo di famiglia o  del gruppo al quale non veniva dato altro compito che questo, seguiva anche un ritornello..

Branda cujun, che ciú ti u brandi, ciú u l'è bun...

Traduzione: scuoti c.......e, che più lo scuoti, più è buono.

Mettetela come volete..., Ma il risultato cambia poco...

Brandacujun

INGREDIENTI 

• 1 kg di Stoccafisso ammollato
• 750 gr di patate
• succo di 1 limone
• 4 cucchiai olio EVO
• q.b trito di aglio e prezzemolo
• q.b. sale e pepe
• q.b. olive taggiasche

PROCEDIMENTO

Mettere lo stoccafisso ammollato e tagliato in pezzi in una pentola con acqua bollente e fare bollire per 10 MN circa. Questa prima cottura permette di togliere più facilmente le spine e la .pelle al pesce.

Mettere a cuocere in un'altra casseruola bassa e larga, o in una padella con i bordi bassi, le patate pelate, tagliate in piccoli pezzi e coperte di acqua per circa 10 minuti.

Aggiungere lo stoccafisso e tutti gli altri ingredienti e fare cuocere  a fuoco basso "brandando'" cioè scuotendo la casseruola con movimenti rotatori e sussultori, in modo da trasformare il composto in una specie di purè (per questo occorre una casseruola bassa o una padella dai bordi bassi e con i due manici).

A seconda di come viene servito, freddo tipo polpette, o caldo in cocotte o a cucchiaiate, può essere un secondo piatto, un antipasto o un finger food in tante forme diverse.

Nella foto l'ho servito come antipasto freddo.