Pasta con le sarde e finocchietto
Questa ricetta, ma anche il piatto stesso della foto, non è opera mia bensì di Concetta una palermitana doc! Con questa ricetta oggi creo un'altra etichetta: "ricette di altri".
Qualche giorno fa, intorno alle 12:00, Concetta si era presentata a casa mia con una casseruola con dentro 2 porzioni abbondanti di pasta con le sarde e finocchietto preparata seguendo la sua ricetta come da tradizione. E' stata una sorpresa molto gradita, non solo per la bontà della pastasciutta, ma anche perchè essendo io alle prese con la conserva di pomodoro per l'inverno ( le prime 18 bottiglie), del pranzo me n'ero proprio dimenticata...
Per il procedimento della conserva di pomodoro cliccare QUI .
Pasta con le sarde e finocchietto |
Difficoltà: facile
Costo: basso
Tempo totale 10 mn + il tempo di cottura della pasta
Attrezzature: pentola, padella, coltello,
Il tempo di esecuzione fa riferimento ad avere già tutti gli ingredienti pronti sul piano di lavoro insieme ai vari attrezzi da cucina necessari.
- 180/200 gr bucatini
- 4 o 6 sarde perfettamente pulite e diliscate
- 1 mazzetto abbondante di finocchietto selvatico
- 2 acciughe dissalate e diliscate
- 1 cipolla medio/piccola
- q.b. di zafferano circa 1/2 bustina
- q.b d pinoli (o scaglie di mandorle o trito di nocciole o noci) circa 1 cucchiaio
- q.b. di passolina circa 1 cucchiaio
- q.b. di muddica atturrata
- olio EVO abbondante
- q.b. di sale
- Facoltativi aglio e vino bianco.
PROCEDIMENTO
Questo velocissimo sugo, si può preparare in abbondanza e conservare in freezer in monoporzioni anche perché il finocchietto non è reperibile tutto l'anno.
1) Porre a bollire il finocchietto selvatico lavato e privato delle parti dure, quindi scolarlo ma tenere l'acqua di cottura perchè servirà per cuocere i bucatini oltre che per allungare il sugo in cottura.
Una volta raffreddato, tritarlo non troppo sottile e lasciarlo da parte.
Considerato che quest'erba spontanea non la si trova tutto l'anno, e si può utilizzare in diverse ricette, Concetta consiglia di congelarlo una volta bollito, il mio consiglio in più è quello di congelare anche l'acqua di cottura facendola concentrare e poi mettendola nei cubotti da freezer, in questo modo avremo tutto l'anno l'acqua di finocchietto selvatico per i più svariati usi, infusi compresi.
2) Friggere in olio per un minuto (io proverei anche solo a sbollentare in acqua), le sarde già pulite e diliscate. Questa operazione Concetta dice che è utile per togliere anche le spine più piccole.
3) In una larga padella mettere abbondante olio evo, la cipolla tritata, i pinoli, la passolina, le acciughe e fare rosolare per qualche minuto, aggiungere lo zafferano, il finocchietto tritato, un po' d'acqua di cottura del finocchietto, le sarde e portare a cottura il sugo per qualche minuto.
4) Cuocere i bucatini in abbondante acqua salata, se possibile con parte dell'acqua di cottura del finocchietto, scolarli al dente e portarli a cottura mantecandoli nella padella con il sugo.
5) Completare con una spolverata di muddica atturrata.
E' un piatto buonissimo consumato subito, ma è ottimo freddo o anche ripassato velocemente in padella il giorno dopo, con solo con un giro d'olio EVO.
Grazie a Concetta ed a Cinzia che ha condiviso la ricetta!!!
RispondiEliminaChe piatto invitante, estivo e salutare. Il finocchietto non lo conoscevo ,lo proverò! Giuse
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