spignattare organizzato
Dal freezer, al forno e alla padella e non solo.
Questo è quello che oggi si definisce batch cooking, ossia cucinare n modo seriale.
Ecco ciò che ho preparato nei giorni scorsi.
Usando il forno in modo sequenziale: 2 pagnotte, 1 torta salata di bietole, 1 crostata,
Usando la stessa padella dai bordi alti: coste di bietole saltate, cavolo in umido.
Nei tempi morti: salsa tzatziki e il cavolo tagliato per l'insalata.
Tra venerdì sera e sabato mattina ho preparato questi piatti, dedicando alla cucina circa 15 minuti il venerdì sera e circa 2 ore il sabato mattina.
Si, si può fare, basta avere le basi pronte in freezer e gli altri ingredienti necessari in frigorifero e dispensa.
Giovedi scorso controllando la mia dispensa, mi ero accorta di avere troppa farina quasi in scadenza, per cui avevo deciso di preparare il pane visto che ormai le temperature sono calate, però accendere il forno solo per cuocere il pane è uno spreco, per cui avevo pensato di preparare una torta di bietole e una crostata. In freezer sapevo di avere pronte le bietole bollite, il soffrato, una mattonella di pasta frolla e una di pasta matta.
Ecco la mia organizzazione in cucina su due giorni, ma in meno di tre ore totali dedicate a spignattare.
- Venerdi mattina presto, ho tolto la pasta madre dal frigorifero, con la mia lista della spesa sono andata al supermercato e tra le altre cose, ho acquistato anche 2 confezioni di stinco precotto e un cavolo cappuccio grande. Dopo pranzo ho rinfrescato la mia pasta madre.
- Venerdi alle 18:00 avevo impastato in planetaria il pane e messo a lievitare al riparo sino al mattino dopo, tempo 15 minuti circa e senza fatica,
- prima di andare a dormire, avevo passato dal freezer al frigorifero le bietole e le mattonelle di pasta matta e di pasta frolla,
- Sabato mattina poco prima delle 7:00 avevo reimpastato il pane e data la forma, messo nuovamente a lievitare per quasi 2 ore, poi tra le 8:00 e le 10:30 (tenendo il forno acceso per cica 2 ore e mezzo) avevo preparato e cotto in sequenza, prima la torta di bietole infornandola a forno appena tiepido, poi la crostata con forno in temperatura a 170 gradi e quindi il pane per circa 45 minuti 200 gradi.
A forno spento ma caldo, avevo inserito dei vasetti di vetro per sterilizzarli.
Durante i tempi della lievitazione del pane e le varie cotture avevo preparato:
- la salsa tzatziki con lo yogurt di soia, visto che non avevo messo l'aglio, mi è servita come base salata per la colazione.
- in una pentola medio/alta avevo cotto per stufatura una parte del cavolo cappuccio (tagliato da mio marito), mi serviva come contorno allo stinco precotto per la domenica sera,
- le foglie più tenere le abbiamo consumate a crudo tagliate sottilmente.
- avevo tenuto da parte le coste delle bietole, le avevo ripassate in padella con aglio e prezzemolo per avere un contorno in più. In questo caso avevo usato la stessa padella senza lavarla, che mi era servita per preparare la farcia della torta salata..
In poco tempo avevo anche riordinato la cucina, e avendo preparato in abbondanza cibi diversi.., alcune porzioni avevano preso le strade di casa dei figli.
Cinzia, bravissima come sempre ! complimenti per l'organizzazione. Miria
RispondiEliminaGrazie Cinzia per la chiarezza e i preziosi suggerimenti che ogni volta metti a nostra disposizione.
RispondiEliminaChe organizzazione...piano, piano imparerò anch'io!
RispondiEliminaIl tuo "spignattare organizzato" dà splendidi risultati!!! Tutto molto invitante e sicuramente molto molto buono!!! Insomma, i tuoi figli non vanno mai via a mani vuote... E pensa a quando anche il tuo nipotino comincerà ad assaggiare le tue leccornie!!!
RispondiEliminaCaspita!!!! Ma io non riesco neanche a “ pensarla” un’organizzazione del genere! Complimenti!👏👏👏👏👏
RispondiEliminaPenso che organizzare la cucina è il segreto per fare bene e risparmiare tempo.brava giuse
RispondiEliminaGrazie per averci donato queste "formule" organizzative!
RispondiElimina