latte bevanda di mandorle
Ogni tanto mi preparo il latte/bevanda di mandorla in casa per averlo il più corposo, naturale e neutro possibile. Non uso la pasta di mandorle perché è zuccherata, ma non metto nessuno dolcificante, faccio leggermente tostare le mandorle pelate per renderlo ancora più gustoso.
Inutile dire che la percentuale di mandorle che uso è il 20% dell'acqua e che non uso elettrodomestici particolari.
Le mandorle devono essere sempre morbide, quindi ammollate e pelate e si vuole un colore bianco simile al latte.
Ideale è metterle a bollire nell'acqua già a bollore per 5 minuti se sono già pelate e scolarle dopo 10 minuti, nel caso non lo siano dopo la bollitura lasciarle nell'acqua per circa massimo 15 minuti.
Se utilizzo il latte/bevanda vegetale per preparazioni salate le lascio al naturale, se il "latte" lo uso per la colazione o per preparazioni dolci, tosto appena le mandorle dopo averle pelate.
Stesso procedimento per autoprodursi il latte/bevanda di anacardi, di noci, di nocciole sempre al naturale senza null'altro aggiunto.
latte bevanda di mandorle |
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Difficoltà: facile
Costo: medio
Tempo totale: circa 30 minuti escluso l'ammollo, l'asciugatura e tostatura delle mandorle.
Attrezzature: bilancia, pentolino per ammollo, padella per la tostatura delle mandorle, frullatore/mixer, colino a maglie fitte, canovaccio leggero, bottiglia in vetro (per la conservazione in frigorifero che non deve superare i 2 massimo 3 giorni).
Il tempo di esecuzione fa riferimento ad avere già tutti gli ingredienti pronti sul piano di lavoro insieme ai vari attrezzi da cucina necessari.
--------------------INGREDIENTI per 1/2 litro abbondante di latte bevanda corposa di mandorle
- 1/2 litro di acqua + 1 cucchiaio per il recupero nel frullatore
- 100 gr di mandorle pelate morbide eventualmente leggermente tostate
PROCEDIMENTO
Il primo passaggio è quello di togliere la pellicina alle mandorle e renderle morbide mettendole a bollire in acwua giada bollente per 5 minuti. Se le mandorle sono già pelate, lasciarle per altri 5 minuti nell'acqua calda, se devono essere pelate lasciarle 15 minuti.
Lasciarle asciugare, quindi tostarle leggermente in padella o nel forno, devono rimanere morbide e appena colorate. Saltare questo passaggio se si vuole un latte dal sapore neutro ad esempio per una besciamella.
Metterle in un frullatore o mixer con una parte dell'acqua di ammollo se erano già pelate, frullare aggiungendo man mano l'acqua rimanente al totale dei 500 gr Tempo totale 5 minuti, dipende dal frullatore/tritatutto.
In una ciotola o pentola, posare il colino e sopra un canovaccio leggero, quindi versare tutto il composto. aspettare almeno 10 minuti che il liquido filtri nella sottostante pentola, quindi per recuperare tutto il latte, strizzare con forza il canovaccio. Tempo totale 15 minuti.
Ecco pronto il latte di mandorla da mettere in bottiglia e poi in frigorifero per 2 massimo 3 giorni
Lo scarto, cioè l'okara non si butta, ma la si utilizza in altre ricette:
- nelle torte al posto di una parte della farina,
- nella preparazione dello spalmabile salato.
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Questa ricetta è una dolce sorpresa , sicuramente naturale e genuina .da fare senz'altro, non si butta via nulla. brava Cinzia .giuse
RispondiEliminaBene! Ho imparato o perlomeno per ora sono venuta a conoscenza di una “ super” e golosa ricetta. Come sempre suggerimento pratico e utili del “ non si butta via niente!”. Grazie Cinzia
RispondiEliminaBuonissimo il latte di mandorle!!! Superlativo il suggerimento riguardo al modo di togliere la pellicina!
RispondiEliminaBrava Cinzia bellissima ricetta con te non si butta via niente! CIAO ELVIRA
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