castagnaccio

Un dolce semplice e veloce, non contiene glutine, latte e derivati.
Una volta era un dolce economico, ma oggi la farina di castagne ha raggiunto un costo molto elevato.
A noi piace al naturale, senza aghi di rosmarino e zucchero a velo, al massimo se in stagione, decoro con qualche fiore di rosmarino, come liquido ho sempre sostituito l'acqua con  latte parzialmente scremato, oggi utilizzo la bevanda vegetale all'avena.

castagnaccio
Castagnaccio in 2 versioni

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Difficoltà: facile
Costo: medio dipende dal costo della farina
Tempo: circa  45 minuti escluso il tempo di raffreddamento 
Attrezzature: bilancia, ciotola, frusta a mano, cucchiaio di legno, teglia antiaderente (meglio se in acciaio) di diametro 22 cm. o  rettangolare equivalente
Il tempo di esecuzione fa riferimento ad avere già tutti gli ingredienti pronti sul piano di lavoro insieme ai vari attrezzi da cucina necessari.
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INGREDIENTI per circa 12 - 14 quadrotti da 3 cm x 3 cm x 1,5 cm
  • 250 gr farina di castagne 
  • 300 gr di acqua*
  • 40 gr di olio evo, o arachide o girasole nell'impasto + un giro di olio per la superficie prima di infornare
  • q.b. olio per la teglia 
  • 1 cucchiaio di zucchero**  facoltativo 
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaio di pinoli
  • 2 - 3 cucchiai di uvetta
per la decorazione facoltativa
  • q.b. aghi di rosmarino facoltativo
  • Zucchero** a velo  
*  L' acqua si può sostituire con la bevanda vegetale di avena o con del latte scremato.
** Lo zucchero non deve avere retrogusto

PROCEDIMENTO 
In una ciotola mettere la farina di castagne, lo zucchero e il sale e mescolare con una frusta a mano per togliere i grumi alla farina.
Sempre mescolando, aggiungere poco alla volta il liquido scelto, poi  l'olio e quando si sarà ottenuta una crema fluida e liscia, aggiungere uvetta e pinoli.
Versare il composto in una teglia precedentemente ben oliata.
Versare sulla superficie un filo di olio e se piacciono mettere alcuni aghi  di rosmarino.
Cuocere  in forno statico già caldo a 190° per circa 30 minuti, prova stecchino.
Lasciare raffreddare prima di consumarlo. 
Tagliare il castagnaccio a quadrotti e  a piacere, decorare con zucchero a velo, se in stagione mettere anche qualche fiore di  rosmarino.
Si conserva nella " credenza " coperto con un telo  per 1 o 2 giorni.

Commenti

  1. Ricordo, da bambina, che quando mia nonna faceva il castagnaccio era una vera festa! Mi piaceva tantissimo! È un " dolce" che mi è rimasto nel cuore... Semplice, veloce e buono!!! Grazie Cinzia per la tua ricetta, come sempre, molto chiara !!!

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  2. Grazie Cinzia ! Anche per me rievocati sapori speciali d’infanzia!😘

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