bagna cauda

Questa ricetta è nella  versione dello zio Tino torinese doc, modificata dalla zia Albina per renderla più digeribile, circola in casa mia da sempre, anno più anno meno dal 1960. 
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Bagna cauda
Bagna cauda  pinzimonio

peperoni in bagna cauda
Peperoni in bagna cauda

INGREDIENTI
per 4 persone 
  • 200 gr di acciughe già diliscate e  dissalate circa 16 
  • 180/200 gr di spicchi d'aglio di Caraglio o di Vessalico, puliti e senz'anima (circa 4 teste d'aglio medie)
  • 500 ml circa di latte (deve coprire l'aglio) vaccino (o vegetale  di soia)
  • 2 bicchieri  abbondanti d'olio d'oliva 
PROCEDIMENTO
Mettere gli spicchi d'aglio senza pellicola e schiacciati, in una piccola casseruola alta e stretta, coprire con il latte e lasciare in ammollo almeno 15 mn., poi cambiando il latte, (aggiungendone poco alla volta), far cuocere molto lentamente circa 1 ora, sino a che “ l'aglio si sarà  ammorbidito tanto da poterlo schiacciare con una forchetta per renderlo in crema, importante è che non ci sia più latte, al limite scolare l'aglio prima di schiacciarlo. 
Nel frattempo mettere a cuocere o meglio a "sciogliere" a fuoco bassissimo in una padella i filetti di acciughe tritati, in mezzo bicchiere d'olio, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Una volta “sciolte”, unirle alla crema d'aglio possibilmente in un "coccio" dai lati alti, aggiungere l'olio rimasto e cuocere ancora sino a che tutto si sarà amalgamato. Se occorre aggiungere altro olio, mantenere questa salsa sempre calda.

Suggerimenti:
1) La scelta dell'aglio di Caraglio è dovuta dalla alta digeribilità, dal sapore e aroma delicati.
Per caratteristiche simili, può essere sostituito con l'aglio di Vessalico o con l'aglione toscano della val di Chiana.
2) Le tre separate cotture, servono per rendere più digeribile la bagna cauda quando si usa l'aglio comune decisamente più forte e poco digeribile.
3) L'utilizzo dei contenitori di cottura  indicati, fujot hanno una funzione specifica:
la casseruola piccola dai lati alti serve per non fare evaporare il latte necessario prima che l'aglio sia ben cotto cotto, la padella serve per fare sciogliere meglio le acciughe tritate e il coccio per portare a cottura la salsa e mantenerla calda e per amalgamare meglio i 3 sapori.
5) L' olio, che non me ne vogliano i puristi di questo alimento, meglio che non sia EVO, perché visto il quantitativo da usare, essendo molto saporito e denso andrebbe a coprire troppo i sapori degli altri ingredienti indispensabili per la bagna cauda, meglio un olio d'oliva di qualità cioè con una percentuale di acidità massima del 1%.

Commenti

  1. Grazie Cinzia, buona la soluzione di condire anche gli spaghetti!

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  2. Cinzia è un piatto appetitosoo, si può mangiare in tanti modi e varie verdure, lo farò con il latte è una buona idea leggera, non vedo l ora di prepararlo con tutte le verdure di stagione e non solo. Giuse

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  3. Buonissima la bagna cauda in pinzimonio! Bella anche la variante con i peperoni!!!
    Una ricetta piemontese che abbiamo adottato anche noi genovesi con grande piacere!!!

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