Stracchino senza latte

Nella dieta vegana (dai quali ho copiato e leggermente modificato la ricetta), viene definito direttamente stracchino, per me è più una crema soda salata filante dal sapore interessante e versatile, sia freddo sia caldo.
Ho scelto di imparare questa ricetta perché il punto di forza è che non contiene latte e suoi derivati,  è ideale per chi soffre di allergia alle proteine del latte (come il mio nipotino), ma è una buona alternativa per tutti.

Derivato-bevande-vegetali
Stracchino senza latte
Crema soda salata filante

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Difficoltà: molto facile
Tempo totale: 15 minuti
Costo: basso
Cottura: fornello  
Attrezzature: tritatutto o frullatore, colino a maglie fitte, pentolino in acciaio o antiaderente, spatola, cucchiaio legno, eventuale frusta a mano, contenitore in vetro, carta forno
Il tempo di esecuzione fa riferimento ad avere già tutti gli ingredienti pronti sul piano di lavoro insieme ai vari attrezzi da cucina necessari.
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INGREDIENTI: sono presenti alcune alternative 
  • 250 gr. di latte di mandorla autoprodotto al naturale con percentuale di mandorla al 20%, o latte di soia
  • 20 gr amido/farina di tapioca** 
  • 10 gr di amido di mais
  • 1 cucchiaio di anacardi ammollati (solo se non si usa il solo derivato dagli anacardi)
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 125 gr di yogurt di soia al naturale (senza nulla aggiunto) e poi colato
  • 2 cucchiai di olio evo delicato*** 
  • 2 cucchiai rasi di lievito alimentare disattivato (LAD), in scaglie 
facoltativi nel caso latte di sola soia
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • q.b. peperoncino e erbe aromatiche secche
* In sostituzione al latte/bevanda di mandorle autoprodotto, si può usare quella di soia o di anacardi o in mix rigorosamente senza zuccheri e altri ingredienti aggiunti. Considerata la semplicità di esecuzione consiglio di preparare queste bevande vegetali in casa cliccare  QUI  per il procedimento.
Se si usa solo il latte di anacardi ammollati e frullati, questi non generando okara non si filtra il latte ottenuto, in questo caso non occorrono altri anacardi.
** Alternativa fecola di patate
*** Alternativa 30 gr di panna vegetale autoprodotta con 1 parte di latte di soia e 2 di olio evo delicato, o arachide, o girasole

PROCEDIMENTO
Per prima cosa, preparare lo yogurt colato di soia, cliccare QUI  per  ricetta.  Trovo che sostituire lo yogurt, con lo yogurt colato apporti un qualcosa in più al risultato finale.
Nelle versioni in cui occorrono gli anacardi, mettere in ammollo per qualche ora gli anacardi, oppure metterli a cuocere in acqua già bollente per 2 minuti e lasciarli poi in ammollo per altri 5 minuti, scolarli,  asciugarli sopra un canovaccio sino a che saranno freddi, quindi inserirli  nel frullatore per ridurli in crema.
Nel frullatore inserire gli anacardi (servono per dare più cremosità), il latte di mandorla (o soia), gli amidi, il sale, il succo di limone e frullare il tutto sino ad avere un composto liscio, da  versare nel pentolino attraverso un  colino a maglie fitte per eliminare eventuali grumi (eventuali piccoli  residui di anacardi, dovrebbero sciogliersi in cottura), aggiungere l'olio o la panna vegetale..
Cuocere a fuoco basso continuando a mescolare con un cucchiaio di legno o la spatola adatta alle alte temperature, in poco tempo si addenserà, aggiungere gli eventuali aromi e spezie e continuare a mescolare velocemente ancora per circa 5 minuti  sino a che il composto si staccherà dal pentolino. 
Togliere dal fuoco,  continuando a mescolare, lasciare intiepidire per pochi minuti e aggiungere lo yogurt  colato di soia.
Se si utilizza il latte di soia, un suggerimento utile per togliere  quel retrogusto che la soia tende a rilasciare,  insaporire con peperoncino piccante e erbe aromatiche secche. Versare il composto in un contenitore in vetro con coperchio, una volta freddo conservare in frigorifero, rimane sempre morbido e cremoso.
Si conserva per qualche giorno in frigorifero nel contenitore ben chiuso.
La versione mix di  latte/bevanda vegetale di anacardi e mandorle non occorre insaporirla con altro.
Al nipotino è piaciuto spalmato sul pane, allo scettico di famiglia è piaciuto come manteca a una pasta in bianco.

Cliccando  QUI  sono raggruppate tutte le ricette relative all'etichetta latticini e formaggi/bevande vegetali e derivati.


Commenti

  1. Proverò sicuramente a fare questo stracchi no latte,non avrei mai immaginato ,che potesse esistere questa possibilità,grazie Cinzia

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  2. Da provare sicuramente!!! Bellissimo “stracchi no latte”!!!👏👏👏👏

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  3. Molto interessante questo Stracchi No Latte, cremoso, gustoso e indicato per condire riso, pasta, tramezzini, focaccia... E se piace ai piccini, i giudici più severi, sicuramente sarà gradito anche dagli adulti!!!

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