Batch cooking

Batch cooking è il cucinare in serie tutti i pasti, colazione pranzo e cena per la settimana successiva, ma possono essere anche solo le colazioni o solo i pranzi o solo le cene o anche solo piatti sparsi così in modo casuale, o perché hanno l'ingrediente base, o la cottura in comune. 

In questo modo organizzato, si sfruttano al meglio: stoviglie, forno, attrezzature, si sporca e si lava una volta sola, ma anche gli alimenti stessi acquistati in offerta o in confezioni grandi portano ad un risparmio economico.

Avere già alcuni pasti pronti per la settimana, è sicuramente un gran risparmio di tempo e di denaro, questo perché essendo tutto già cotto e porzionato si evitano gli sprechi.

Una volta capito il funzionamento e si sarà preso il giusto ritmo, tutto sarà più semplice e sicuramente  porterà a dire:

...... Perché non l'ho fatto prima! ....

Batch cooking 

Il consiglio è quello del buonsenso, di dedicare al batch cooking un paio di ore di un pomeriggio, o di altro momento qualunque della giornata, purché lontano dalla preparazione dei pasti della giornata e dove in cucina non dobbiamo cucinare altro.

Oggi, questo modo di cucinare spopola in tanti canali YouTube, ma penso che molte di noi lo abbiano sperimentato senza conoscerne il nome, soprattutto per i pranzi delle feste.

Il batch cooking sono le cotture seriali anche di pietanze tutte diverse tra loro, può essere dettata da

- un alimento in offerta

- la tipologia di cottura che viene utilizzata ad esempio il forno.

Di  solito io lo applico il tipo di cottura:  cuocio al forno sfruttando al massimo ogni minuto dal momento dell'accensione a quando non solo lo spengo, ma anche mentre si raffredda.

Preparo tante ricette diverse che prevedono come cottura proprio  il forno, sfruttando le varie temperature di cottura,  ad esempio:

- trascorsi 5 minuti dall'accensione del forno inserisco  le torte di verdura, 

- poi aumento i gradi e cuocio il pane, 

- aumento al massimo se è prevista la pizza, 

- poi diminuisco la temperatura a 170/180 ° e inserisco la torta lievitata

- crostate, biscotti che non contengano lievito quando la temperatura scende a 160/170°

- quando lo spengo, inserisco i vasetti di vetro lavati a sterilizzare.

Il tutto sfruttando le varie temperature, prima a salire per arrivare al massimo e poi a scendere fino al raffreddamento totale.

Secondo me questo sistema è comodissimo immaginatevi le torte di verdure cotte con il caldo, invece e ne prepariamo  tante, magari monoporzioni finché il forno lo si può ancora accendere e le mettiamo in freezer, quando ci serviranno in estate non faremo  altro che toglierle dal freezer, scongelare e riscaldare in padella,  sotto al grill o nella friggitrice ad aria o nel forno a microonde.

Le frittate no non consiglio la  congelazione perché le uova contengono  acqua e quando si scongelano ne rilasciano rimanendo  troppo umide, piuttosto preparo le varie farce di sole verdure da scongelare al momento e aggiungere le uova fresche.

Nel post SPIGNATTARE ORGANIZZATO, cliccare  QUI  ho spiegato nella pratica cosa intendo dire.

Nel post MP e BC e pianificazione della spesa, ho inserito ulteriori informazioni, cliccare  QUI